Puntata 103 del 23 giugno 2023 - Roba da SEO il podcast sulla SEO e il Pay Per Click a cura di Fabrizio Gabrielli di Pistakkio Marketing

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Ciao a tutti da Fabrizio Gabrielli. Oggi è il 23 giugno 2023 e vado a registrare la puntata numero 103 di roba da SEO, il podcast sulla SEO e il Pay Per Click a cura appunto mia, Fabrizio Gabrielli di pistakkio sempre con le due K, canale Telegram andatelo a cercare su Google, canale Telegram pistakkio sempre con le due K e iscrivetevi al podcast di Tutti le piattaforme oppure di quando in quando andate appunto su tutte le piattaforme e troverete appunto le ultime puntate. Allora la settimana scorsa ero al WMF di Rimini e non sono riuscito a fare una puntata recap e farò adesso un piccolo recap, un brevissimo recap di qualche minuto su quello che io ritengo la presentazione del libro AI Power di Giorgio Taverniti, Cosmano Lombardo, Filippo Trocca e Paolo Dello Vicario per il resto solo due argomenti e quindi direi vado a far sfumare la sigla, vado a parlare sul bianco come di consueto, vi ricordo appunto il canale Telegram a t.me/pistakkioseo e poi appunto adesso vado subito in scaletta per non fare una puntata troppo lunga anche perché devo dire che appunto sono molto impegnato per lavoro, questo va molto bene e però appunto sto registrando venerdì poco prima di scena e quindi vado rapidamente. Allora dunque direi allora sono tornati anche gli applausini in registrazione con le musichine e quindi subito applausini, sorsino d'acqua e via in scaletta. 

La scaletta poi alla fine appunto sono solo due argomenti, l'unica cosa che devo aggiungere è appunto il breve recap sulla giornata finale del WMF 2023, tra l'altro sul sito del WMF c'è già l'early bird per comprare il WMF dell'anno prossimo quindi eventualmente se già sapete che volete partecipare salvo imprevisti, poi tra l'altro è possibile anche cambiare eventualmente il nome del partecipante se uno è impossibilitato e via dicendo. Comunque breve recap, poi voglio parlare oggi di un sempreverde ma sempre molto attuale la content readability e perché è importante per il tuo sito, quindi è un sempreverde però voglio tornare a parlare e poi l'intelligenza artificiale che ormai tutti quanti chiamiamo AI appunto all'inglese applicata all'universo delle vendite, in calce in fondo un breve aggiornamento sulle novità di Jasper che è uno dei tool che utilizzo io per lavorare con la AI molto valido, piuttosto caro però secondo me vale la pena, ve lo consiglio e quindi insomma questa è un po' la scaletta quindi riapplausini, risorsino e si parte. 

Allora WMF 2023 giornata finale era appunto a parte il discorso degli stand che io comunque ho navigato con molta solerzia e quindi appunto questa nuova formula del WMF con gli stand ampliati io l'ho apprezzata molto. Quindi giornata finale alle 3 del pomeriggio presentazione del libro AI Power di Hoepli già in tutte le librerie, i quattro autori hanno dato un po' una panoramica di quello che è appunto il panorama dell'utilizzo dell'AI non solo nel nostro lavoro ma anche nelle nostre vite quindi hanno fatto una breve panoramica di una ventina di minuti tra l'altro io nel mio canale telegram t.me/pistakkioseo ho pubblicato il video di una decina di minuti quindi circa metà di questa presentazione del libro ho appunto sul canale telegram ripresa dalla mia pagina linkedin eventualmente dateci un occhio sono 10 minuti e rotti di presentazione la parte iniziale compresa la presentazione dell'editore e poi appunto due o tre domande poste a ognuno dei quattro autori quindi andatela a vedere. direi il libro io ovviamente ce l'ho preso ho già iniziato a dargli un'occhiata e poi insomma ve lo consiglio a tutti perché diciamo sono quei classici libri che uno dovrebbe prendere a scatola chiusa sapendo anche chi li ha scritti e quindi direi applausini e avanti con l'argomento della content readability 

allora qui entriamo in campo appunto sempreverdi e era un po’ che non trattavo i sempreverdi poi insomma comunque la content readability è secondo me uno degli aspetti più importanti da tenere presente anche in ottica di ai cioè dovevo che cosa voglio dire sappiamo ormai tutti che utilizziamo i prompt per dare appunto le istruzioni alla ai quindi al tool che utilizzate qualsiasi esso sia sia google bard oppure chat gpt che ormai è diciamo sicuramente il più famoso e poi anche altri tool di terze parti allora io sto usando anche tool di terze parti quindi non solo jasper di cui parlo a fine puntata ma anche altri tool che inglobano la api di chat gpt allora sappiamo che la chat la api di chat gpt ancora non è disponibile la 4 c'è soltanto la 3.5 che comunque funziona secondo me anche ancora molto bene io sto utilizzando un tool di terze parti si chiama easy chat ai che ingloba appunto dandogli la chiave di chat gpt la API key si può utilizzare questo tool ha delle cose in più carine che vi invito a eventualmente andare a vedere easy chat ai si chiama il tool vi posto magari anche il link in descrizione di puntata poi che dire ce ne sono altri di tool io sto usando anche copilotly copilotly è molto valido e anche voila.app voilà app c'è stato recentemente anche una lifetime su app sumo ve lo consiglio app è fantastico già funziona anche con la api con la chat gpt il modello 4 e a patto di avere però un piano a pagamento un po’ più avanzato la content readability quindi la si può anche implementare con i comandi di chat gpt come dicendo semplicemente al prompt quindi indicando l'istruzione di scrivere un articolo utilizzando il parametro di readability grade appunto readability grade flesch kincaid e dargli il parametro sappiamo che questo parametro si basa su un calcolo matematico che fu appunto elaborato da una coppia di scienziati americani flash e kincaid è la formula di readability quindi di leggibilità più famosa e è una formula un po’ complicata è inutile che ve la do perché insomma è inutile è uno 0 39 delle parole totali del testo fratto le frasi totali più 11,8 diviso le sillabe totali fratto le parole totali meno 15 e 59 quindi insomma cioè è una formula incasinata che evidentemente questi scienziati ebbero modo di elaborare in base a vari studi e quello che conta però diciamo per tornare a bomba andare diciamo al sodo è che praticamente il grado di flash il grado flesch kincaid con cui possiamo misurare i nostri testi va diciamo da 1 a 10 anzi anche sopra 10 perché in realtà poi diciamo c'è diciamo si basa sulla scolarità degli stati uniti e quindi non mi ricordo se arriva fino a 13 se non ricordo male comunque avere un punteggio 6 vuol dire che la leggibilità è adatta anche alle persone che hanno frequentato il livello appunto della classe numero 6 che negli stati uniti penso appunto ora non vorrei dire cavolate ma penso che riguardi appunto la scolarità di scuola media superiore di primo livello cioè il primo anno di scuola superiore dopodiché chiaramente si va in su quindi insomma che dire anche il grado di leggibilità flesch kincaid si può guardare anche sulle statistiche di microsoft word oppure anche su altri tool io segnalo solo hemingway editor che è un altro tool molto valido che vi consiglio che serve appunto a scrivere i testi stando attenti appunto alla readability ovviamente quali sono i consigli da dare abbreviare le frasi cosa fondamentale quindi nell'editor hemingway questa cosa viene segnalata con i vari colori quindi da verde a blu a rosa a giallo e anche a viola quindi assolutamente hemingway app valida nel segnalare la lunghezza delle frasi anche i paragrafi diciamo vanno tenuti quanto più brevi possibili al massimo 5 frasi sarebbe meglio tre frasi però comunque anche 5 può andare bene e poi una cosa fondamentale questa viene riportata anche da host e da altri tool che guardano la leggibilità e lo stile delle frasi è appunto usare lo stile attivo quindi come sempre è sempre meglio dire io mangio la mela anziché la mela viene mangiata da me che è lo stile passivo lo stile passivo è penalizzato notevolmente anche a livello di SEO quindi direi che questo è quanto una cosa che è notoria usare le liste o i bullet anche questo è una cosa che aiuta la leggibilità perché va a staccare il testo e evitare i gerghi evitare quindi le parole da new kids on the block tanto tanto per parlarci chiaro e anche le parole troppo specifiche di un tipo di industria oppure di settore appunto economico formattare le pagine con molto spazio bianco anche questo è un consiglio che viene spesso ripetuto lo dice anche lo raccomando anche spesso nel patella nelle sue nei suoi editoriali e il controllo del contenuto assolutamente basatevi appunto su questo grado e chiedete appunto al prompt quindi al chat gpt o al tool che utilizzate di darvi appunto il readability grade in base alla scala flash kincaid che potete utilizzare fino a 10 ecco diciamo che un grado di leggibilità fino a 10 è più che comprensibile e più che adottabile con questo direi vado avanti con l'argomento che secondo me è molto importante il prossimo argomento sulla AI e come usarla nel settore delle vendite ecco allora dunque jasper io sto utilizzando jasper anche per il prospecting via mail funziona molto bene come si può usare la ai per in ottica di vendite ecco qui ci possono essere vari modi per utilizzare la ai quindi l'utilizzo della ai in chiave di previsionale quindi per andare a prevedere qual è l'impatto delle campagne oppure l'impatto delle strategie che vogliamo implementare la prioritizzazione della ricerca dei leads quindi anche qui l'e-generation secondo me l'ai aiuta molto io lo sto usando per un nuovo cliente tra l'altro e devo dire che mi trovo molto bene comprendere i bisogni dei clienti anche qui si possono dare alla ai quindi tramite prompt delle istruzioni per farsi di comprendere meglio le target personas e quindi andare a comprendere meglio quali sono i bisogni dei clienti che dobbiamo soddisfare con una campagna dopodiché anche qui diciamo la varia segmentazione della clientela e quindi dei prospect anche questa si può fare con la ai e poi l'ultima cosa che voglio segnalare è la comprensione dei competitor e quindi insomma andare a fare analisi dei competitor in ottica di analisi della concorrenza quindi allora qui per quanto riguarda la lead generation ci sono anche molti tool che funzionano bene su linkedin forse il più famoso è hunter io ma ce ne sono tanti altri io sto usando i tool di Hexo quindi Hexospark Hexofi e Hexomatic che aiutano molto a cercare i lead per quanto riguarda linkedin quindi in questo caso poi ce ne sono tanti altri e io sto usando questi quindi non pretendo che quello che vi dico io sia diciamo oro colato ma sicuramente andate lì a scoprire i tool di Hexo Hexomatic ma in particolare per linkedin funziona molto bene Hexospark nel lead generation di linkedin e utilizzare questi tool su linkedin può essere molto utile ovviamente sappiamo che linkedin funziona nella parte alta del funnel cioè quindi proprio per andare a cercare i prospect e i lead che poi però vanno lavorati per lavorarli dopo in chiave di nutrimento in inglese nurturing questa cosa la si può fare anche con l'ai quindi dando dei prompt alla ai che aiutino a segmentare e a diciamo appunto segmentare le varie audience quindi le varie personas che vogliamo targetizzare quindi in ottica outreach assolutamente sì ecco come lo uso jasper perché dopo capitolo finale voglio dire un paio di cose sulle ultime novità di jasper ci sono le campagne email di jasper che funzionano molto bene gli si dà la descrizione del contesto quindi per esempio voglio fare un prospect in b2b per promuovere via email non so i servizi di pianificazione oppure i servizi di una catena di hotel oppure i servizi di catering della ditta di cui mi occupo è quello e qui ci metterete quello che vi pare quello che serve prospettare dopodiché passo successivo descrizione della compagnia vostra cioè il vostro oppure il vostro cliente e quindi qui anche qui informazioni sulla compagnia e qui appunto gli si dà non so non mi ricordo se quante parole mi pare ci sono 600 parole di a disposizione per dare il la descrizione del business di cui volete fare il prospecting dopodiché gli si dà il tono voice ci sono anche altri tool per carità non c'è solo jasper però io sto usando con molta soddisfazione jasper e ve lo consiglio passo successivo target audience allora anche qui c'è una a disposizione 800 parole leggo ora meglio per andare a dare il comando il comando a jasper e quindi qui per esempio gli si può dire dare delle informazioni di background quindi il quadro generale che jasper può utilizzare per scrivere appunto la campagna email anche qui tono voice il classico tov che poi andrà a generare appunto la campagna quindi si clicca su generate a quel punto si hanno dei risultati molto interessanti dove per esempio si ricevono non so come andare a targetizzare il marketing manager il manager dell'hr il corporate event planner o il direttore delle vendite eccetera passo successivo i pain points pain points sono molto importanti lo sappiamo molto bene anche qui si dà un comando a jasper anche qui 800 parole più tono voice dopodiché jasper userà questa istruzione per generare una lista di pain points che possono essere interessanti da prospettare e da appunto considerare in ottica in ottica email campaign quindi campagna email quindi assolutamente sì ci sono c'è anche ecco in campagna di jasper c'è uno script che si può utilizzare in ottica cold email quindi anche le cold email funzionano molto bene se prospettate con jasper direi che assolutamente provatelo eventualmente penso che ci sia anche una trial da testare su jasper ve la consiglio molto ultime novità di jasper allora dei piani team quindi piani un po’ più avanzati vi consiglio questo piano il piano team perché c'è la possibilità di imparare di dare la jasper impasto il lo stile del vostro brand compreso il tono TOV tone of voice del vostro brand per creare del brand content ancora più targhettizzato in base appunto al vostro business quindi la brand voice si chiama e funziona molto bene la collaboration in jasper prevede la in questo piano team l'utilizzo con tre utenti quindi eventualmente si può collaborare con altri team con altre persone persone del vostro team invitarli a livello di spazio di lavoro per lavorare insieme e infine l'ultima novità è quella della gestione delle immagini genera generazione di immagini con la ai che funziona molto bene è stata scalata soprattutto a livello di qualità di di immagini e anche a livello di dimensioni perché prima come sappiamo molto spesso i diciamo i piani bassi oppure i piani gratuiti ce ne sono anche tanti è per carità ora insomma però danno la possibilità di creare immagini soltanto a bassa risoluzione o 512 di pixel e invece jasper nella sua nuova versione aggiornata permette anche di avere delle immagini a grande dimensione direi che con questo vado a concludere la puntata quindi vado in sigla finale e poi in saluti 

allora sono riuscito a stare nel finestra dei 25 minuti quindi 103 esima puntata di Roba da SEO a cura di fabrizio gabrielli di pistakkio ci vediamo sabato prossimo e non venerdì non so già perché non impegno venerdì quindi a sabato prossimo primo luglio