Puntata 18 del 29 ottobre 2021 - Roba da Nerd il podcast sulla SEO e il Pay Per Click a cura di Fabrizio Gabrielli di Pistakkio Marketing

In questa puntata si parla di:
- La "bomba" mediatica del rebranding di Facebook, la cui compagnia madre diventa "Meta". Ma è davvero una "bomba"? Anche Google cambiò il nome della capofila in Alphabet...

- I Web Marketing Gurus on Twitter, una lista da seguire
https://twitter.com/i/lists/194618904

- Fabrizio Gabrielli di Pistakkio Marketing su SEOItaliani.it
https://www.seoitaliani.it/195/fabriziogabrielli

Matt Mullenweg
https://ma.tt/about/
https://distributed.blog/

Joost De Valk
https://joost.blog/stepping-down-at-yoast/

Nir Eyal
https://twitter.com/nireyal

Eric Ries
https://twitter.com/ericries
http://www.startuplessonslearned.com/

Gabriel Weinberg
https://twitter.com/yegg

Ryan Holiday - Growth Hacking Management
https://twitter.com/RyanHoliday

Rand Fishkin
https://twitter.com/randfish
https://sparktoro.com/

BuzzSumo
https://buzzsumo.com/

- John Mu - Torna il nostro ospite fisso di "Roba da Nerd"!
La Definizione di Quality Content? È diversa da quello che molti pensano (ma comunque non guasta mai ribadirla, per la serie "Repetita Juvant"!)
Content Quality is More than Text: it is also Layout, Design, Images, Speed and UX!
https://www.searchenginejournal.com/google-offers-a-definition-of-quality-content/424644/

- Il contenuto e i links aumentano la reputazione di un sito, agli occhi di Google?
John Muller ci dice che non esiste una metrica con cui si misura la Trust, l'affidabilità di un sito.
Il che ci fa tornare a quanto detto qualche settimana fa e cioè che Google non supporta le metriche dei tools di terze parti, appunto, le varie TS AS ecc.
Quindi: le Trust Metrics sono delle invenzioni di marketing da parte dei tools di terze parti? Secondo John Muller la risposta è sì.
E allora la domanda è: ma allora le cosiddette Trust Metrics di terze parti sono tutta fuffa? La risposta è no.
https://www.searchenginejournal.com/trust-metrics-and-google/424679/

- Google se ne sbatte di che cosa c'è dentro alle immagini. Ecco le prove! Che tu usi le foto di Helmut Newton o dei riquadri grigi (come si dice nell'articolo), a Google interessano solo i dati strutturati.
La questione è importante. Vediamo perché.
https://www.searchenginejournal.com/google-doesnt-care-whats-in-an-image/424741/
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